I dizionari Baldini&Castoldi

Tudor
Tudor Antony (Londra 1908 - New York 1987), ballerino e coreografo inglese.



Ha studiato con Marie Rambert, Harold Turner e Margaret Craske. Impegnato nella danza a partire da età relativamente tarda (vent'anni), non poteva acquisire una forte tecnica, ma è comunque stato in grado di esibirsi non solo nelle proprie creazioni per il Ballet Rambert, ma anche in molti altri balletti. Dopo i primi tentativi coreografici, è giunto alla fama con due balletti che circolano ancora: Jardin aux lilas (1936, musica di Chausson) e Dark Elegies (1937, musica di Mahler). Il primo, usando la tecnica classica ma senza virtuosismi, segna l'interesse di T. alle emozioni e passioni represse, essendo l'atmosfera venata di melancolia. Il secondo possiede invece un soggetto di natura tragica, consistendo nel lungo lamento sulla morte di bambini in un disastro. Il baritono che canta i Kindertotenlieder (allora pressoché sconosciuti in Inghilterra) sta in palcoscenico. Nel 1938 ha creato il balletto satirico Judgement of Paris (musica di Kurt Weill), per diversi anni incluso nella Serata Tudor del Ballet Rambert, e fondato il London Ballet con Hugh Laing, Maude Lloyd e Agnes De Mille. Per esso ha creato il balletto umoristico Gala Performance (sulla Sinfonia classica di Prokof'ev), passato al repertorio del Ballet Rambert e in seguito dell'American Ballet Theatre. Nel 1940 si è trasferito con Laing a New York, dove ha lavorato a lungo con il Ballet Theatre, del quale è stato nominato direttore associato nel 1974. Fra gli otto lavori creati per questa compagnia si annoverano Pillar Of Fire (musica di Schönberg), balletto su una giovane donna frustrata spesso ripreso anche da altre compagnie; Romeo and Juliet (musica di Delius) per Alicia Markova e Laing; Undertow (musica di William Schuman), sempre su tema psicologico, con Alicia Alonso e Laing. Ha lavorato poi col Balletto Reale Svedese, creando per esso Echoing of Trumpets (1963, musica di Martinu), balletto drammatico sull'infelice vicenda di un partigiano, ripreso nel 1973 dal London Festival Ballet. Ha creato due balletti per il Royal Ballet: Shadowplay (1967, musica di Koechlin) con Anthony Dowell e Merle Park, e Knight Errant , (musica di Richard Strauss), per David Wall. Nel 1975 ha creato per l'American Ballet Theatre The Leaves are Fading (musica di Dvorák) con Gelsey Kirkland nel ruolo principale. T. è noto soprattutto per il talento dimostrato nello scavo della psiche umana, per lo più nei momenti di infelicità, di malintesi o di insoddisfazioni. I suoi balletti sono difficili da eseguire in modo soddisfacente perché richiedono una notevole abilità espressiva.

i.f.p.

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